Rivera
2017
Aggiungi alla lista dei desideri
Attenzione: Ultimi articoli in magazzino!
Disponibile dal:
Coltivazione | allevati a cordone speronato |
Varietà uve utilizzate | 100% Bombino Bianco |
Vendemmia | La vendemmia avviene a maturazione avanzata nell'ultima settimana di Settembre |
Vinificazione | Dopo la pigiatura soffice delle uve, la fermentazione si svolge per 10 giorni in acciaio inox alla temperatura controllata di 16-18°C |
Affinamento | Il vino riposa per circa due mesi sui lieviti in vasche di cemento vetrificato. La commercializzazione inizia a marzo dopo un paio di mesi di affinamento in bottiglia |
Colore | Colore giallo paglierino con riflessi verdognoli |
Gradazione alcolica | 12,5% vol |
Rivera
2014
L’Aglianico è una delle varietà più antiche del mondo, essendo stata introdotta dagli Antichi Greci quasi 3.000 anni fa in quella zona dell’Italia Meridionale che essi chiamavano Enotria o Terra del Vino. Ai giorni nostri, le sue qualità sono ampiamente riconosciute: per la complessità, eleganza e capacità d’invecchiamento dei suoi vini, l’Aglianico è stato definito il “Nebbiolo del Sud”.
Il Cappellaccio prende il suo nome dalla crosta calcarea che si trova a circa 30-40 cm di profondità nei terreni tufacei della zona doc Castel del Monte e che è necessario rompere per poter piantare i vigneti. Il Cappellaccio Aglianico Riserva è un vino che esprime al massimo le caratteristiche di questa varietà; dopo due anni di invecchiamento, di cui uno in barriques di rovere francese, acquista eleganza, armonia e complessità nelle sue espressioni organolettiche mantenendo un potenziale di grande evoluzione negli anni successivi.
Mostra di più
Rivera
2013
Il Falcone è uno dei più prestigiosi vini rossi pugliesi con il quale la Rivera ha voluto ricordare l'imperatore Federico II di Svevia, umanista e grande appassionato della nobile arte della falconeria, che fece costruire nei pressi di Andria il famoso e misterioso "Castel del Monte". Sette secoli dopo il castello ha dato il suo nome alla circostante zona DOC. Il Falcone è ottenuto da una rigorosa selezione di uve dai vigneti più vecchi delle varietà autoctone Nero di Troia, che conferisce al vino tutto il suo carattere e struttura, e Montepulciano che contribuisce alla sua armonicità. La maturazione per 14 mesi in legni pregiati e almeno per un ulteriore anno in bottiglia permettono a Il Falcone di affinare l’importante struttura e sviluppare il carattere e l’eleganza che lo hanno reso famoso.
Mostra di più
Rivera
2017
E’ stato il primo Chardonnay prodotto in Puglia e forse nell’intero Mezzogiorno d’Italia. Rappresenta il frutto del lungo e paziente lavoro di sperimentazione ed
adattamento all’ambiente condotto dalla Rivera negli anni ’80 per trapiantare lo Chardonnay nella zona Castel del Monte. Ai pregi del nobile vitigno francese, si
sono aggiunti quelli che lo Chardonnay ha dimostrato di saper dare nel clima Mediterraneo
Mostra di più
Rivera
2014
Puer Apuliae o “Figlio di Puglia”: è l’appellativo con cui venne soprannominato Federico II, l’imperatore svevo del XIII secolo che tanto amò questa regione e che lasciò un indelebile ricordo di sé all’intera umanità con il Castel del Monte, il suo più splendido ed enigmatico castello. Puer Apuliae è figlio del più rappresentativo vitigno autoctono a bacca rossa della zona DOC Castel del Monte: il Nero di Troia. E’ un vino di grande carattere, struttura ed eleganza ottenuto da un antico clone della varietà selezionato nei vigneti più vecchi della Rivera e impiantato in località Tafuri.
Mostra di più
Rivera
2015
Con questo vino la Rivera ha voluto coniugare la ricchezza di carattere e di aromi dal netto sentore di viola del Nero di Troia con la freschezza del frutto e la bevibilità. Il risultato è un vino che esprime un immediato piacere al naso e al
palato, pur mantenendo una discreta struttura e complessità. Da apprezzare a temperatura di cantina solo o abbinato a zuppe, paste con sughi saporiti e carni.
Mostra di più
Rivera
2019
La Rivera ha voluto esaltare, attraverso la tradizionale vinificazione 'in rosa' attuata con tecnologie moderne, le caratteristiche peculiari della varietà Bombino Nero, la più tipica della zona Castel del Monte e così vocata alla produzione di vini rosati da meritare la D.O.C.G. a partire dall'annata 2011. Il risultato è un vino fresco e sapido, con un frutto vivo ben sostenuto ed un gusto morbido e molto delicato, dotato di una grande duttilità negli abbinamenti a tavola, ma molto interessante anche come aperitivo.
Mostra di più