La bianca cantina vicina al Castello, edificata dalla famiglia Memmo negli anni ’70, offre nuovi sistemi refrigerati di pigiatura attraverso serbatoi termo-condizionati in acciaio.
Attraverso la selezione delle uve e accurate tecniche di vinificazione Leonardo Sergio, l’enologo della cantina, firma la qualità di Castello Monaci.
La Barricaia
L’area dedicata all’invecchiamento dei vini è una barriccaia particolarmente scenografica scavata nella dura roccia che ospita 1000 barriques e 18 botti di rovere francese.

Territorio
Sotto un sole abbagliante, che inonda la terra di calore, mentre gli occhi si perdono tra ulivi secolari e generosi vigneti accarezzati dal vento mitigato da due mari, nel cuore di Salice Salentino, si staglia Castello Monaci.
Il Castello e la Cantina sono circondati da circa 3.000 piante di ulivi e 150 ettari di vigneti che rappresentano uno dei modelli più significativi dell’innovativa viticultura salentina. Il lavoro nei vigneti è seguito personalmente da Vitantonio Seracca Guerrieri, presidente della Tenuta, che da anni ha intrapreso scelte volte alla valorizzazione degli autoctoni salentini.

Vigneti
I vigneti sono allevati a cordone speronato. Al di sotto di un primo strato argilloso di circa 1 metro le radici incontrano un’ampia fascia di tufo, tipica pietra bianca porosa e friabile. Nei periodi di grande siccità essa funge da risorsa idrica per la vite regalando sapidità e mineralità ai vini.
Il lavoro nei vigneti è seguito personalmente da Vitantonio Seracca Guerrieri, presidente della tenuta, che da anni ha intrapreso scelte volte alla valorizzazione degli autoctoni salentini.
per pagina
Nuovo

Castello Monaci

2018

È uno degli ultimi nati nella famiglia di Castello Monaci. Un vino passito di straordinaria qualità. Nasce da un “single vineyard” di Moscatello Selvatico piantato nel 2005, di fronte all’ingresso principale della cantina vinicola. E’ senza dubbio il vigneto più rappresentativo dell’azienda, circondato da pini secolari e attraversato da un vialetto di erbe aromatiche che conduce direttamente al castello. Le piante sono state donate al Presidente Seracca Guerrieri dalla famiglia Colosso di Ugento, che le aveva prelevate da un vecchissimo vigneto di famiglia. Sono pertanto viti non riproducibili sul mercato e la loro bassa resa produttiva conferisce una pienezza contraddistinta da una spalla acida molto difficile da trovare nei vini dolci pugliesi.

Mostra di più

Castello Monaci

2020

Ottenuto per l’80% da uve Negroamaro e 20% Malvasia nera di Lecce, il vino matura per 12 mesi in barriques di 1° e 2° passaggio prima di essere messo in botte grande per altri 12 mesi. Riposa poi 6 mesi in bottiglia. Ben strutturato, fine ed elegante, ha colore rosso profondo, profumi complessi, ricco di corpo, gusto caldo e armonico, dal finale persistente.

Mostra di più

Castello Monaci

2020

Primitivo top di gamma, ottenuto in purezza da uve primitivo, coltivate nei caldi e assolati vigneti attorno alla cantina di Castello Monaci, matura 6 mesi in piccole botti di legno di rovere e 6 mesi in botti grandi. Si affina poi 6 mesi in bottiglia. Ha colore rosso rubino brillante e intenso, profumo ben pronunciato e complesso, con spiccati sentori di frutti di bosco in perfetta armonia con note balsamiche dolci ed aromi speziati. Il sapore è pieno, caldo, morbido, molto avvolgente, con tannini dolci ed eleganti.

Mostra di più

Visualizzazione di 13 - 15 di 15 articoli

Chiamaci:

 

 (+39)3290525283

Newsletter

Iscriviti per offerte, aggiornamenti e notizie