Tormaresca
2018
L’annata 2014 è stata difficile e piovosa con un andamento climatico anomalo. L’inizio primavera è stato contraddistinto da temperature più alte della media, determinando un anticipo del germogliamento della vite di circa una settimana. Tuttavia, nel prosieguo della stagione si è avuta una primavera-estate molto fresca e particolarmente piovosa che ha determinato il rallentamento delle fasi fenologiche e una forte pressione da parte delle principali malattie della vite (soprattutto la peronospora). Con queste condizioni sfavorevoli è stata di fondamentale importanza una viticoltura particolarmente attenta e tempestiva per poter preservare la sanità dei vigneti e la qualità delle produzioni. Lo chardonnay per il Pietrabianca è stato raccolto fra il 22 e 28 agosto. Il fiano è stato vendemmiato alla metà di settembre con profili aromatici e acidici di estrema finezza ed eleganza.
Mostra di più
Apollonio
2021
Al palato svela un buon corpo e una buona struttura con sentori vivaci di frutta matura e spezie. Gradevole la sottile nota astringente che si avverte al palato. Ottimo il ritorno fruttato sul finale, arricchito da una delicata nota di cocco. Il finale è duraturo, capace di regalare una gradevole persistenza fruttata. La buona struttura lo rende perfetto da abbinare a piatti di selvaggina.
Abbinamenti: ottimo con cacciagione, carni rosse alla griglia o in umido, stracotti di carne.
Temperatura di servizio: 18°C
Metodo di servizio: raccomandiamo un bicchiere panciuto, di grandi dimensioni e a bordo convesso. L'ampia capacità consente di far respirare efficacemente il vino e di avvolgere il bicchiere tra le mani. In questo modo si innalza gradualmente la temperatura e si liberano più facilmente i profumi complessi dei vini di maggior struttura.
Affinamento: 12 mesi in botti di rovere americane e 12 mesi in bottiglia.
Colore: rosso rubino intenso con riflessi luminosi.
Gradazione alcolica: 14-15% circa.
Mostra di più
Tormaresca
2015
L’andamento climatico, dell’autunno- inverno, è stato caratterizzato dalla presenza di piogge e basse temperature. I vigneti hanno potuto costituire delle buone riserve idriche. La primavera è stata piuttosto mite, le belle giornate e le alte temperature hanno favorito lo sviluppo di una buona vegetazione e una normale formazione di grappoli. Da giugno le temperature sono cresciute per sta Nel prosieguo della stagione, l’annata è stata contraddistinta da una carenza di piogge estive, che ha favorito una corretta maturazione delle uve. La raccolta del Negroamaro si è protratta durante la seconda decade di Settembre
Mostra di più
Otri del Salento
2017
Vino minerale e piacevole al palato...ottimo abbinamento con formaggi stagionati
Mostra di più
Jorche Vinicola
2015
LINEA MASSERIA
Primitivo di Manduria DOP Riserva
Nobile vino del Salento, strutturato e di grande equilibrio, racchiude la storia secolare di questa terra, la sua civiltà contadina e la sua cultura vitivinicola. Rappresenta l’essenza dell’Antica Masseria Jorche
Mostra di più
Paolo Leo
2017
Dalle origini antichissime, il Primitivo è in grado di produrre vini di grande pregio. Nell’areale di Manduria, grazie a lunghe giornate di sole e importanti sbalzi termici nelle ore notturne, si producono uve che concentrano una grandiosa maturazione che offrono un vino morbido e di nota struttura. L’edizione “Riserva” vanta un affinamento di almeno 24 mesi, di cui 20 mesi in botti grandi di rovere prima di uscire in commercio.
SERVIZIO: si consiglia a 18°C in ampi calici che ne favoriscano la massima espressione olfattiva
Mostra di più
Paolo Leo
2014
La denominazione Salice Salentino DOP è una delle identificazioni più rappresentative del Salento. Le uve che concorrono alla produzione di questo storico vino sono principalmente di Negroamaro blendizzato, in piccole percentuali, con altri vitigni a bacca rossa autoctoni pugliesi. La versione Riserva affina per almeno 24 mesi prima di entrare in commercio, nei quali 12 mesi sono in botti grandi e piccole.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI: Un blend dai vitigni nobili sposa piatti particolarmente speziati e strutturati. Abbinato ad un guanciale alla griglia, costine di maiale ed un girello in crema di funghi incorona i piaceri gastronomici più nobili.
Mostra di più
Paolo Leo
2017
Taccorosso è un Negroamaro in purezza ottenuto dai vigneti più vecchi della Cantina Paolo Leo. Gli antichi alberelli donano produzioni molto basse e di grandiosa qualità. La concentrazione del frutto, in fase di maturazione, esplode nei calici donando un vino di pregiata struttura e corpo.
Ideale con:
La potenza di questo Negroamaro si dona a pregiati piatti dalla succulente struttura. Proposto in compagnia di una tenera guancia di manzo cotta a bassa temperatura, curiosi primi piatti come tortelli di maiale pecorino e cime di rapa, e risotti al tartufo sono una egemonia dei sensi. Arrosti di tacchino e tenere tagliate sono un fascino intramontabile.
Mostra di più
Apollonio
2020
Il bouquet dei profumi è intenso e avvolgente con note di mora, frutta rossa matura intrecciate con spezie. In bocca è molto corposo ma altrettanto morbido, tannino vellutato e aroma fresco dato dalla buona acidità. Lunghissimo il finale di gusto nel quale tornano le note fruttate già percepite al naso.
Abbinamenti: ottimo con ogni tipo di cacciagione, carni rosse alla griglia o in umido, formaggi a pasta dura o piccanti.
Temperatura di servizio: 20°C
Metodo di servizio: data la complessità, raccomandiamo un bicchiere panciuto, di grandi dimensioni e a bordo convesso. L'ampia capacità consente di far respirare efficacemente il vino e di avvolgere il bicchiere tra le mani. In questo modo si innalza gradualmente la temperatura e si liberano più facilmente i profumi complessi dei vini di maggior struttura.
Affinamento: 12 mesi in botti di rovere francesi e 12 mesi in bottiglia.
Colore: rosso rubino cupo.
Gradazione alcolica: 14-15% circa.
Mostra di più
Cosimo Taurino
2011
Uve da cui è prodotto: Semillon e Riesling
Vino da dessert, dal bouquet complesso e molto intenso grazie alla raccolta tardiva delle uve che ne determina un'alta concentrazione di zucchero.
Mostra di più
Attanasio
2019
Rosso rubino intenso con riflessi purpurei, al naso esprime note di mora, ciliegia, prugna. In bocca è pieno e secco, i tannini morbidi e l’alcol costruiscono un buon equilibrio, impressionante l’eleganza. Finale lungo e persistente caratterizzato da note dolci di ciliegia sotto spirito. Dopo 12 mesi di affinamento in barriques di rovere francese raggiunge sul piano olfattivo una composizione tra le più complesse e raffinate mantenendo il patrimonio organolettico dell'uva autoctona.
Mostra di più