Torrevento
2016
Castel del Monte DOCG Rosso Riserva, vitigni utilizzati: Nero di Troia zona ubicazione vigneti: Territorio Pugliese – colline dell'area della DOCG Castel del Monte (contrada Pedale) altitudine: 400 – 500 mt. s.l.m.
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Polvanera
2015
Abbinamento gastronomico: Da servire a 16-18°C su pasta al ragù di carne, carni cotte alla griglia o al fornello e formaggi mediamente stagionati.
Note di degustazione: Colore rosso rubino profondo con riflessi granati. Profumi avvolgenti di prugna, ciliegia e susina mature, accompagnati da ricordi di timo, tabacco e liquirizia. Gusto pieno ed equilibrato, con generoso calore, mitigato da tannini vellutati e da succosa freschezza. Finale lungo e coerente.
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Agricole Vallone
2016
Vinificazione: fermentazione a temperatura controllata per 7-10 gg.; breve macerazione post-fermentativa. Fermentazione malolattica: spontanea a fine fermentazione alcolica.
Affinamento: serbatoi acciaio inox; breve passaggio per sei-otto mesi in botti di hl. 50 rovere Slavonia; permanenza per 12 mesi ca. in vasche di cemento.
Abbinamento: Arrosto di carni, pollame e cacciagione, piatti forti in genere.
Note di degustazione
Colore: rosso rubino intenso con riflessi violacei, profondo e vivo.
Al naso intensamente fruttato con sentori speziati e balsamici.
In bocca consistente, equilibrato, morbido, mediamente lungo.
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Vini Coppi
2015
Cantonovo è l’espressione più autentica delle colline della Murgia barese, in bilico fra mare Adriatico e il mar Jonio. Dal rispetto della natura, che caratterizza un vino bio, fino ai profumi vinosi all’insegna di un rosso suadente. La freschezza dei frutti rossi conquista al primo sorso. Il nome celebra il ciclo della natura evocato dalle quattro stagioni che danno il nome agli altrettanti capitoli del Canto Novo Dannunziano.
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Vini Giancarlo Ceci
2016
Ottenuto da uva di Troia in purezza, si presenta di grande struttura e personalità, terreni poco profondi e ricchi di pietra calcarea favoriscono l'ottenimento di ottimi livelli di maturazione dell'uva di Troia. al profumo emergono sentori di piccoli frutti rossi e note speziate
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Vini Coppi
2016
Don Antonio – Vino Primitivo I.G.P. Puglia è il risultato di una sperimentazione che l’enologo e Senatore Antonio Michele Coppi, fondatore della dinastia dei vini Coppi, ha voluto realizzare con le sue uve più pregiate. Il risultato stupisce immediatamente per la ricchezza dei suoi frutti che il vino porge nel calice, caldo eppure grandemente morbido e armonioso.
Abbinamento gastronomico: dai grandi piatti della tradizione italiana, come le lasagne al forno, il risotto allo zafferano di Gualtiero Marchesi, l’arrosto di tacchino fino alla zuppa canadese di formaggio cheddar
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Palamà
2021
Metiusco, dal grico "io mi inebrio", fu la prima bottiglia creata dall'azienda, la prima annata risale al 1996. Blend dei tre principi del Salento, Negroamaro Malvasia e Primitivo, è il vino che meglio rappresenta la nostra terra: un vino pieno, sincero e fresco come la nostra gente.
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Cosimo Taurino
2010
Uve da cui è prodotto, Negroamaro 80% e Malvasia Nera 20%
Invecchiamento, adatto a lungo invecchiamento
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Apollonio
2021
TERRITORIO
Il Salento viene identificato da tre elementi climatici: il sole, artefice di gradi zuccherini generosi, il mare, responsabile della mineralità dei vini, e il vento che rende questo territorio naturalmente esente da malattie e particolarmente indicato nella produzione di vini “naturali”. Caratterizzato da estese zone pianeggianti e modesti rilievi collinari, il Salento è geologicamente costituito da una struttura calcarea di medio impasto.
UVAGGIO
Il Negroamaro, autoctono della Puglia, è il vitigno a bacca nera principe del Salento. Antichissime le sue origini (VIII Sec. A.C.), deve probabilmente il suo nome ai termini “niger” (latino) e “mavros” (greco) che significano entrambi nero. La grandissima versatilità lo rende idoneo a tutti i tipi di vinificazione.
CONSIGLIATO CON: Polpette al sugo, zuppa di legumi, orecchiette al ragù, agnello alla brace.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 14-15 °C
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Vini Leone De Castris
2019
Produciamo Salice dal 1954, per celebrare questo nostro storico vino, dall’annata 2004 l’etichetta riporta la scritta 50° vendemmia. Vino rosso intenso con riflessi granati, ricavato dai vitigni Negroamaro e Malvasia Nera. Al naso si alternano sensazioni fruttate di mora e amarena, note di basilico e spezie dolci dovute all’affinamento in botte. In bocca è morbido ed equilibrato con un tannino deciso ma mai invadente. Finale lungo e persistente. Ottimo con arrosti e formaggi stagionati.
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Michele Calò
2017
L’affinamento avviene in parte (70%) in acciaio inox e la rimanente parte (30%) in piccoli carati di rovere pregiato per un periodo di circa 12 mesi. Successivamente avviene l’assemblaggio e, dopo un periodo di riposo, il prodotto viene messo in bottiglia e posto in vendita dopo 6 mesi circa di affinamento in bottiglia. MJERE Rosso è caratterizzato da un colore rosso rubino con riflessi granata. Ha un profumo ampio con sentori di frutta di bosco, prugna. Al palato presenta un sapore asciutto, con piacevole retrogusto amarognolo e allo stesso tempo morbido. Di buon equilibrio e persistente. Da servire a una temperatura di 16-18 °C
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Vini Leone De Castris
2018
Alla vista si presenta rosso scuro, quasi violaceo. Al naso rivela un profumo ricco di note fruttate di prugna e visciole ma anche speziato di zenzero e vaniglia. In bocca è caldo, pieno e vellutato. Ottimo con grigliate di carne, gustose paste al forno, formaggi stagionati.
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